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Che cos’è l’osteopatia?

DEFINIZIONE:

Osteopatia: l’etimologia di questa parola deriva dall’unione di due parole in greco, ossia “osteon” che significa osso e “pathia” sofferenza.

La definizione che la definisce meglio secondo noi é stata data durante il riconoscimento dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità, WHO – World Health Organization) nel 2010:

“L’osteopatia é una medicina non convenzionale basata sul contatto manuale sia nella fase diagnostica e valutativa che di trattamento. Si tratta di un approccio diagnostico e terapeutico che si basa sulla causa e non sul sintomo, ricercando le alterazioni funzionali che il corpo ha e che sono spesso causa di quadri sintomatici e patologici”

Quali sono i principi dell’osteopatia?

I PRINCIPI DELLA MEDICINA OSTEOPATICA:

Copia originale della definizione dei principi della medicina osteopatica del Dr. A. T. Still

L’osteopatia si fonda su tre principi cardine:

  1. L’essere umano è un’unità dinamica di funzioni il cui stato di salute è determinato da corpo mente e spirito
  2. Il corpo possiede dei meccanismi di autoregolamentazione ed autoguarigione
  3. La struttura e al funzione sono reciprocamente inter-correlate

Quali sono le origini  dell’osteopatia?

LA STORIA DELL’OSTEOPATIA:

L’osteopatia fu fondata nel 1874 dal medico Andrew Taylor Still (1828-1917) a Kirksville nel Missuri, che a seguito di numerosi studi sull’anatomia del corpo umano, decise di intervenire correggendo le “malposizioni anatomiche” che interferivano con la normale fisiologia circolatoria e la corretta attività neurologica, al fine di curare i suoi pazienti.

Nel 1892 fu da lui fondata la prima scuola di medicina osteopatica chiamata “American School of Osteopathy” (oggi chiamata invece “A.T. Still University of the Health Sciences“) a Kirksville nel Missuri.

Nel 1898 fu fondato il primo giornale scientifico di pertinenza osteopatica chiamato Journal of Osteopathy, attualmente chiamato The Journal of American Osteopathic Association – JAOA .

Nel 1911 l’osteopatia arriva per la prima volta in Europa, nello specifico in Inghilterra. Fu proprio nel Regno Unito che venne fondata la prima associazione osteopatica europea la British Osteopathic Association.

Da allora, gradualmente, si diffuse in diversi paesi europei (Francia, Spagna, Portogallo, Belgio…), dove piano piano venne anche riconosciuta ed inserita nel sistema sanitario nazionale.

In Italia la medicina osteopatica iniziò a diffondersi tra la fine degli anni ’70 e l’inizio degli anni ’80, e rimase per oltre 30 anni senza un riconoscimento della professione.

Infatti, fu solo a fine 2017, a seguito di un lungo e faticoso percorso, che la Repubblica Italiana ha riconosciuto ed istituito l’osteopatia tra le Professioni Sanitarie.

Come è riconosciuta in Italia l’osteopatia?

IL RICONOSCIMENTO  DELL’OSTEOPATIA IN ITALIA

Il 22 Dicembre 2017, il è stato approvato ed é diventato legge al Senato della Repubblica Italiana il Ddl1324-b (DDL Lorenzin).

Il provvedimento con l’articolo 7 (ex articolo 4) individua l’osteopatia come professione sanitaria

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